La pizza è uno dei piatti preferiti dagli italiani, perché fa parte della nostra tradizione culinaria e non appartiene solo a una cultura specifica, non più almeno.
Pur essendo un piatto molto amato, però, è sicuramente difficile da digerire perché tra i suoi ingredienti principali ci sono mozzarelle, pomodori, farine e lieviti che possono risultare difficili da digerire da gran parte della popolazione. Esiste, tuttavia, un modo per riconoscere una buona pizza di qualità e per gustare una pietanza in modo sano, nutriente e gustoso. Ecco come fare.
Cottura e lievitazione: il primo passo per riconoscere una pizza di qualità è attraverso la vista
Partiamo dalla cottura: se l’impasto è di difficile digestione, è altamente probabile che non è lievitato naturalmente o nei tempi previsti. Come si riconosce un buon impasto? Innanzitutto, la pizza non deve risultare gommosa durante la masticazione e durante il taglio non deve presentare parti visibilmente crude. Date uno sguardo alle bolle presenti sull’impasto: se sono troppe, allora forse la lievitazione non è andata a buon fine. Infine, ben cotta è sicuramente preferibile ma di certo non bruciata: se ci sono parti più cotte delle altre, allora l’impasto è rimasto in forno più tempo del previsto.
Dopo la vista, il gusto: il sapore della vera mozzarella è inconfondibile
Passiamo, infine, alle materie prime, che devono essere fresche, di prima scelta e provenienti da agricolture e mercati di cui è facilmente rintracciabile la filiera. Se gli ingredienti di una pizza sono buoni, tuttavia, si riconosce già alla vista. Il sapore, ovviamente, è particolarmente indicativo. Prendete per esempio la pizza margherita: se la mozzarella è di qualità, il sapore di latte si deve distinguere durante la degustazione. Stessa cosa vale per il pomodoro, che non deve presentare particolari acidità e deve essere cotto al punto giusto. Insomma, la pizza, soprattutto quella margherita, è sicuramente una pietanza molto semplice, ma per essere fatta ad arte deve seguire altrettanto semplici regole.